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In Cina si può fare a meno del portafoglio

06 aprile 2021

 

Nel 2014, quando sono arrivato in aeroporto per visitare la mia famiglia in Cina, ho notato che i tassisti non venivano pagati in contanti. Tutti pagavano le corse scansionando un QR code sul proprio smartphone. Nei ristoranti, i clienti scansionavano un codice prima di ordinare il cibo e se ne andavano quando volevano, senza aspettare il conto. Dai centri commerciali alle bancarelle della frutta per strada, ogni attività aveva un codice QR per consentire ai clienti di fare acquisti. Persino i mendicanti parevano chiedere l'elemosina tramite un codice QR. Sembrava che tutti sopravvivessero senza ricorrere al portafoglio. Mi sono chiesto: "Sono l'unico che usa contanti?"

L'ascesa dei pagamenti tramite dispositivi mobili

I pagamenti tramite dispositivi mobili non potrebbero avvenire senza QR code, un sistema di archiviazione digitale dei dati. Sebbene il codice QR sia stato creato nel 1994 per l'industria automobilistica giapponese, si è diffuso in altri settori e paesi solo nel 2010. In Cina, il pagamento tramite dispositivi mobili è comparso per la prima volta all'inizio degli anni 2010, è esploso nel periodo 2014-2016 e oggi ha ridisegnato il panorama dei pagamenti in Cina. Nel 2020 sono state più di 850 milionile persone che hanno utilizzato attivamente i dispositivi mobili per effettuare pagamenti nella routine quotidiana, comprando di tutto e di più con la semplice scansione di un codice. Di fatto, questo metodo è diventato il sistema di pagamento preferito nelle grandi città. I miei amici cinesi mi hanno detto: "Non hai bisogno di contanti se viaggi nelle grandi città. Devi solo portare con te una carta di credito come alternativa, nel caso tu perda il telefono".

Crescita degli utenti che pagano tramite dispositivi mobili in Cina (in milioni)

Crescita degli utenti che pagano tramite dispositivi mobili in Cina

Fonte: China Internet Network Information Center.

Volume delle transazioni regolate tramite dispositivi mobili in Cina: 2013-2020 (stime)

Volume delle transazioni regolate tramite dispositivi mobili in Cina: 2013-2020 (stime)

Fonte: Macquarie Research.

Durante la pandemia di COVID-19, la gente ha fatto sempre più ricorso al metodo della scansione per frenare la trasmissione del virus. I miei genitori, entrambi sulla settantina e non esperti di tecnologia, preferiscono il pagamento contactless tramite dispositivi mobili anche quando fanno la spesa al mercato agricolo. Come direbbe mio padre: "Non sai chi ha toccato il denaro o se è contaminato".

Le carte di credito hanno frenato l'adozione del cashless negli Stati Uniti e in Europa

Per le persone che vivono negli Stati Uniti e in Europa, il pagamento senza contanti significa utilizzare carte di credito emesse dalle banche. La carta di credito è stata inventata nel 1950 dal Diner's Club di New York e da allora si è diffusa nei paesi occidentali. In Cina, però, è arrivata solo dieci anni fa. Poiché lo sviluppo del sistema del credito al consumo andava più a rilento del previsto, tutto il paese ha adottato rapidamente le app mobili, promosse dal settore fintech, alla ricerca di soluzioni migliori e più economiche. La Cina, quindi, ha saltato l'era delle carte di credito e sta diventando rapidamente una società senza contanti. Secondo Oliver Wyman, una delle principali società di consulenza manageriale, alla fine del 2019 il 75% delle persone di età pari o superiore a 18 anni in Cina non possedeva carte di credito2.

Rispetto alla Cina, gli Stati Uniti sono stati lenti nel passare ai pagamenti tramite dispositivi mobili. Da un lato, disponendo delle migliori infrastrutture finanziarie del mondo, da molti anni le banche americane gestiscono l'attività delle carte di credito senza intoppi e in maniera proficua. Le carte di credito hanno dominato il mercato dei pagamenti; di conseguenza, il settore dei pagamenti ha barriere più alte all'ingresso. Dall'altro, i consumatori americani sono soddisfatti delle carte di credito. Davvero, strisciare una carta per effettuare un pagamento non richiede molti sforzi. Le persone sono ormai abituate a questo metodo e quindi riluttanti a passare ad altri sistemi di pagamento: non sono incentivate a modificare le proprie abitudini in questo campo. Per di più, i pagamenti tramite dispositivi mobili sono ancora considerati poco sicuri per problemi legati alla sicurezza, ad esempio frodi e furti. Nei paesi europei vi è una situazione analoga. Nei paesi occidentali, le transazioni contactless durante la pandemia del 2020 hanno finalmente accelerato la crescita dei pagamenti tramite dispositivi mobili, ad esempio con Apple Pay e Google Pay negli Stati Uniti e Mobile Pay e Swish in Europa. Ma c'è ancora molto da fare per recuperare il ritardo.

La battaglia tra i principali attori del mercato in Cina

Con la vasta diffusione degli smartphone, i giganti cinesi del settore tecnologico hanno colto l'occasione per creare piattaforme mobili per pagamenti senza contanti aggirando le banche. Gli esercenti cinesi hanno iniziato a utilizzare i codici QR grazie a una rapida leggibilità, all'ampia capacità di archiviazione e a commissioni di intermediazione più basse. I clienti ne apprezzano la praticità, l'efficienza e la gratuità dei servizi.

Ali Pay e WeChat Pay, le due principali piattaforme di pagamento in Cina, controllano oltre il 90% del mercato dei pagamenti tramite dispositivi mobili3. Ognuna è supportata da uno dei due giganti tecnologici, rispettivamente Alibaba e Tencent. La competizione nei sistemi di pagamento su dispositivi mobili è di importanza cruciale per le rispettive capogruppo, impegnate ad affermare la propria leadership nel segmento dell'e-commerce. Negli ultimi anni, queste piattaforme hanno ampliato le possibilità di vivere senza l'utilizzo di contanti offrendo nuovi servizi – ad esempio, il pagamento peer-to-peer – e supportando diverse valute e transazioni offline.

Due piattaforme dominano il mercato dei pagamenti tramite dispositivi mobili in Cina: 2020 (stime)

Due piattaforme dominano il mercato dei pagamenti tramite dispositivi mobili in Cina: 2020 (stime)

Fonte: Macquarie Research.

Le preoccupazioni non mancano, ma sviluppi futuri quali le criptovalute fanno ben sperare

Il pagamento tramite dispositivi mobili non è esente da problemi. Vi sono crescenti preoccupazioni per la libertà personale, la privacy e la discriminazione contro l'uso del contante. Tuttavia, queste preoccupazioni non hanno smorzato l'entusiasmo per pagamenti completamente cashless. La Cina continua a creare un vasto ed efficiente ecosistema di pagamenti digitali.

Negli ultimi anni, alcune grandi città stanno esplorando soluzioni fintech alternative, come la valuta digitale e il pagamento tramite riconoscimento facciale. Nel dicembre 2020, la mia città natale, Suzhou – una città sulla costa orientale e un importante centro economico – ha lanciato un programma pilota per far utilizzare criptovaluta nelle transazioni del commercio al dettaglio. La città di Ningbo, un importante porto della provincia di Zhejiang e sede del gigante dell'e-commerce Alibaba, sta sperimentando il riconoscimento facciale basato sull'intelligenza artificiale per i pagamenti a musei e parchi.

In soli 30 anni, la Cina è passata dall'essere un'economia basata esclusivamente sul contante a un'economia quasi senza contante: in ritardo nell'adozione delle carte di credito, ha promosso il passaggio al QR code ed è, oggi, impegnata a sperimentare l'utilizzo di criptovalute e pagamenti tramite il riconoscimento facciale. Cosa accadrà in futuro?

Non vedo l'ora di andare nuovamente in Cina, con o senza portafoglio.

Fonte: China Internet Network Information Center. Dicembre 2020.

Fonte: Oliver Wyman. Dicembre 2019.

Fonte: Macquarie Research. 2020.

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