Categoria di rischio | Nome | Descrizione completa |
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Rischio di mercato | Rischio legato all'adozione | L'adozione degli asset digitali richiederà un ambiente normativo favorevole. Una mancata espansione dell'uso degli asset digitali e della blockchain potrebbe influire negativamente su un investimento nelle Note. Inoltre, non vi è alcuna garanzia che un asset digitale mantenga il proprio valore nel lungo periodo. Il valore di qualsiasi asset digitale è soggetto ai rischi legati al suo utilizzo. Anche se l'adozione degli asset digitali dovesse crescere nel breve o nel medio termine, non vi è alcuna garanzia che l'utilizzo degli asset digitali continui a crescere nel lungo periodo. Una contrazione nell'uso degli asset digitali può comportare un aumento della volatilità o una riduzione del prezzo di tali asset digitali o degli asset digitali in generale, che avrebbe un impatto negativo sul valore delle Note. Pertanto, le banche e altre istituzioni finanziarie consolidate possono rifiutarsi di elaborare i fondi per le transazioni di criptovalute; elaborare i bonifici da o verso le borse di criptovalute, le società legate alle criptovalute o i provider di servizi; oppure occuparsi della tenuta dei conti per le persone o le entità che effettuano transazioni in criptovalute. Ad esempio, la autorità cinesi hanno dato un giro di vite alle cripto-attività nel 2021, vietandone tutte le transazioni e il mining, danneggiando numerose cripto-attività e mettendo sotto pressione i prezzi dei titoli delle società legate alle blockchain e alle cripto-attività. Ciò potrebbe ridurre la liquidità del mercato e danneggiare la percezione pubblica degli asset digitali in generale o di un asset digitale in particolare, come ad esempio il bitcoin, e la loro o la sua utilità come sistema di pagamento, il che potrebbe far diminuire il prezzo degli asset digitali in generale o individualmente. |
Rischio di mercato | Rischio di collaterale centralizzato | In risposta all'elevata volatilità del prezzo delle cripto-attività, sono state sviluppate e rilasciate le stablecoin con l'obiettivo di offrire cripto-attività dal valore stabile. Una stablecoin è una cripto-attività ideata per mantenere un valore stabile a lungo termine in relazione ad altre cripto-attività o ad altre attività che ad essa fanno riferimento. Le stablecoin hanno l'obiettivo di ridurre i rischi per venditori e acquirenti e di consentire smart contract a lungo termine sulla blockchain. Nel caso in cui il prezzo della cripto-attività o di un'altra attività collegata di una stablecoin scenda bruscamente, il relativo collaterale può essere liquidato immediatamente e i titolari della relativa stablecoin possono perdere il loro investimento. Alcune stablecoin sono centralizzate, il che significa che sono controllate da un soggetto centrale o che il loro collaterale è gestito da un custode terzo come una banca. Tuttavia, ciò non attenua o riduce automaticamente il rischio di cui sopra. |
Rischio di mercato | Rischio di cambio | Se da un lato l'investimento in cripto-attività in diverse valute può portare dei vantaggi grazie alla variazione dei tassi di cambio di alcune valute, dall'altro può anche comportare delle perdite per l'investitore. Uno dei rischi principali è rappresentato dalle fluttuazioni dei cambi. Il valore dell'ETN può essere denominato in una valuta diversa da quella locale. Se il tasso di cambio tra le due valute è sfavorevole, può erodere il valore dell'investimento al momento della conversione nella valuta locale. I tassi di cambio sono influenzati da vari fattori, tra cui le condizioni economiche, gli eventi geopolitici e il sentiment del mercato, che possono essere imprevedibili e volatili. L'investimento in un ETN denominato in una valuta diversa può concentrare l'esposizione all'investimento in quella specifica valuta. Questa mancanza di diversificazione può aumentare la vulnerabilità dell'investitore ai rischi legati alle valute. È importante valutare l'impatto potenziale sul portafoglio d'investimento complessivo e prendere in considerazione strategie di diversificazione per gestire efficacemente i rischi specifici delle valute. |
Rischio di mercato | Rischio di centralizzazione geografica | Negli ultimi anni, le cripto-attività hanno guadagnato popolarità in un numero crescente di paesi, ma in alcuni più di altri. A differenza di altre tecnologie, le cripto-attività richiedono solo un alto livello di connessione a Internet e non forniscono agli utenti un vantaggio geografico, quindi spesso non sono vantaggiose per chi proviene da determinati Paesi. È fondamentale che gli utenti di criptovalute comprendano che ogni nazione ha un insieme unico di caratteristiche che, nel loro insieme, possono rivelarsi più vantaggiose per gli utenti di criptovalute rispetto a quelli di altre nazioni. Inoltre il fatto alcune nazioni siano più propense a utilizzare le cripto-attività rispetto ad altre può portare al problema della centralizzazione, poiché è possibile che un gruppo o un individuo abbia il controllo della ricchezza di una particolare cripto-attività, il che fa sì che i residenti di un certo Paese godano di maggiori privilegi rispetto ad altri a causa della ricchezza di quella particolare cripto-attività. |
Rischio di mercato | Rischio di riferimento per le cripto-attività | Alcuni strumenti di riferimento per le cripto-attività possono aumentare l'esposizione ai mercati delle cripto-attività. Si tratta di strumenti derivati che seguono le oscillazioni di prezzo di una cripto-attività per consentire di moltiplicare i guadagni. La spiegazione più semplice di uno strumento di riferimento per le cripto-attività è che si tratta di uno strumento progettato per seguire i movimenti di prezzo di un'attività sottostante utilizzando strumenti derivati per moltiplicare i ritorni dell'attività sottostante utilizzando un multiplo di 3x, ad esempio, al fine di seguire e sfruttare le fluttuazioni di prezzo dell'attività sottostante. Gli strumenti di riferimento per le cripto-attività sono classificati come prodotti ad alto rischio e possono essere soggetti a estrema volatilità. |
Rischio di mercato | Rischio di basso livello di liquidità | La scarsa liquidità nei mercati delle cripto-attività si riferisce a una situazione in cui l'attività di trading è insufficiente e il numero di partecipanti limitato. Ciò comporta rischi significativi per i trader e gli investitori. In primo luogo, la scarsa liquidità può portare ad ampi differenziali denaro-lettera, rendendo costoso entrare o uscire dalle posizioni. Gli ordini di mercato in mercati illiquidi possono causare slippage, in cui il prezzo dell'esecuzione si discosta significativamente dal prezzo previsto. Inoltre, la scarsa liquidità può amplificare la volatilità dei prezzi. Un ordine di grandi dimensioni in un mercato di questo tipo potrebbe portare a drastiche oscillazioni dei prezzi, rendendo il mercato suscettibile di manipolazioni e crolli improvvisi. In casi estremi, la mancanza di liquidità può addirittura ostacolare la capacità di eseguire le operazioni. Inoltre, i mercati a bassa liquidità sono più vulnerabili agli schemi di pump-and-dump, in cui gruppi coordinati gonfiano artificialmente i prezzi prima di vendere rapidamente. Per gli investitori potrebbe essere difficile valutare con precisione il valore di un'asset a causa dei movimenti erratici dei prezzi nei mercati illiquidi. Nel complesso, la scarsa liquidità aumenta la complessità del trading, accresce i rischi e rende necessario un processo decisionale prudente per chiunque sia coinvolto nei mercati delle criptovalute. |
Rischio di mercato | Rischio di convalida centralizzata | Dal settembre 2022, Ethereum si affida ai validatori piuttosto che ai minatori per aggiungere nuove transazioni alla rete, passando dal proof-of-work al proof-of-stake. Questi validatori possono scegliere quali transazioni e in quale sequenza inserire in ogni blocco. Sebbene questo abbia già ridotto il consumo energetico della rete, significa anche che una quantità significativa di ETH utilizzati per proteggere la rete è detenuta da entità centralizzate. Di conseguenza, queste entità centralizzate hanno molte più probabilità di ricevere blocchi di transazioni da aggiungere alla catena e possono finire per avere un controllo sproporzionato su ciò che è o non è consentito sulla rete. Pertanto, se un piccolo numero di delegati o di validatori influenti ottiene il controllo sull'autorità di approvare e convalidare le transazioni, c'è il rischio che possa facilmente portare all'accentramento del potere. |
Rischio di mercato | Rischio di rifiuto dell'accettazione | Le banche e le altre istituzioni finanziarie consolidate possono rifiutarsi (a) di elaborare i fondi per le transazioni di cripto-attività, (b) di elaborare i bonifici da o verso le borse di cripto-attività, (c) di servire le società o i fornitori di servizi legati alla cripto-attività e/o (d) di mantenere gli account per le persone o le entità che effettuano transazioni in cripto-attività. Ad esempio, la autorità cinesi hanno dato un giro di vite alle cripto-attività nel 2021, vietandone tutte le transazioni e il mining, danneggiando numerose cripto-attività e mettendo sotto pressione i prezzi dei titoli delle società legate alle blockchain e alle cripto-attività. Ciò potrebbe ridurre la liquidità del mercato e danneggiare la percezione pubblica degli asset digitali in generale o di un asset digitale in particolare e la loro o la sua utilità come sistema di pagamento, il che potrebbe far diminuire il prezzo degli asset digitali in generale o individualmente. |
Rischio di mercato | Rischio di perdite e volatilità | La volatilità di un asset è una misura di quanto il prezzo di un determinato asset sia aumentato o diminuito nel tempo. Quanto più un investimento è rischioso, tanto maggiori sono i ritorni o le perdite che può fornire in periodi di tempo più brevi. Negli ultimi tempi le quotazioni di borsa di molti asset digitali sono state estremamente volatili e potrebbero continuare ad esserlo. Di conseguenza, la volatilità degli asset digitali può comportare ingenti perdite per molti investitori. È stato osservato che gli investitori più sofisticati tendono a vendere i loro asset digitali prima di un forte calo di prezzo, mentre allo stesso tempo i piccoli investitori hanno continuato ad acquistare. |
Rischio di mercato | Rischio legato alla rete | Rischio legato alla rete: Una società legata a Tron ha acquistato la società che ha sviluppato BitTorrent, un protocollo di condivisione di file peer-to-peer e un'applicazione utilizzata per condividere dati su Internet. Il valore del token TRX potrebbe essere direttamente influenzato dalla performance delle società a scopo di lucro coinvolte in questa operazione o delle organizzazioni non profit associate a Tron. |
Rischio di natura normativa | Rischio di accesso limitato | Alcuni servizi offerti da una rete di criptovalute possono essere limitati a seconda dell'identità digitale o della posizione geografica dell'utente. |
Rischio di natura normativa | Rischio di contenuti illegali | È importante notare che, anche se tutte le transazioni che appaiono sulla blockchain sono conservate in un registro pubblico e possono essere esaminate da chiunque, l'identità di coloro che hanno avviato la transazione rimane sconosciuta. Nel corso di una transazione, un indirizzo crittografico viene utilizzato per comunicare con uno o più indirizzi di destinazione per conto del mittente. Un indirizzo crittografico è un insieme casuale di caratteri, che in crittografia equivale più o meno a un numero di conto corrente. Di conseguenza, i criminali possono operare in modo anonimo mentre trafficano in stupefacenti, armi da fuoco, esplosivi, pornografia infantile e altro. I terroristi possono fare lo stesso quando chiedono denaro o donazioni per gruppi estremisti. È difficile affrontare il problema di filtrare i contenuti per un pubblico adulto, compresa la violenza, attraverso una rete decentralizzata, il che implica che nessuno ha il controllo della rete di criptovalute, e ciò ha un impatto negativo sull'immagine della piattaforma. |
Rischio tecnologico | Rischio relativo alle blockchain | Le tecnologie blockchain si basano su congetture teoriche relative all'impossibilità, in pratica, di risolvere rapidamente alcuni problemi matematici. Queste congetture, tuttavia, non sono ancora state dimostrate e i progressi matematici o tecnologici potrebbero plausibilmente dimostrarne l'erroneità. Le società di tecnologia blockchain possono anche essere influenzate negativamente dalla crittografia o da altri progressi tecnologici, come lo sviluppo di computer quantistici con una potenza significativamente superiore a quella dei computer attualmente disponibili, che compromettono o viziano il meccanismo di consenso crittografico alla base della relativa blockchain. Se uno di questi eventi dovesse verificarsi, i mercati e le cripto-attività che si basano sulle tecnologie blockchain potrebbero rapidamente crollare e l'investimento nel relativo ETN di cripto-attività potrebbe esserne influenzato negativamente. |
Rischio tecnologico | Rischio di staking | Il processo di staking di una cripto-attività consiste nell'impegno di determinate quantità di una cripto-attività per sostenere la rete blockchain per un certo periodo di tempo. L'attività di staking di cripto-attività fa ottenere guadagni, rendendolo uno dei modi più popolari per guadagnare reddito passivo in cripto-attività. Tra le varie caratteristiche dell'ecosistema crittografico, lo staking contribuisce alla sicurezza della rete, facendola funzionare in modo fluido e affidabile. L'attività di staking assicura che la rete rimanga decentralizzata e resistente agli attacchi. Tuttavia, esistono alcuni rischi legati allo staking di cripto-attività. Prima di tutto, spesso gli utenti "conferiscono" o bloccano le proprie cripto-attività per un determinato periodo di tempo in base ai termini dello staking, il che significa che non possono ritirare o trasferire le proprie attività durante questo lasso di tempo, anche se hanno bisogno di accedervi immediatamente. Di conseguenza, gli investitori non possono trarre vantaggio dagli aumenti di prezzo se si verificano movimenti positivi dei prezzi durante il periodo di maturazione. Inoltre, in un breve periodo di tempo, una cripto-attività può subire una forte volatilità di mercato, che potrebbe avere un effetto sulle ricompense derivanti dallo staking. Pertanto, un calo del prezzo di una moneta messa in staking può avere un effetto drastico sulle ricompense che si ricevono dallo staking, e i profitti ottenuti attraverso lo staking possono essere annullati se il valore della moneta scende drasticamente. I mercati ribassisti delle criptovalute, come quello attuale, possono essere considerati svantaggiosi perché si protraggono per un periodo di tempo molto lungo. Il rischio di slashing nelle blockchain proof-of-stake (PoS) comporta sanzioni imposte ai validatori in caso di comportamento malevolo o scorretto. I validatori mettono in staking cripto-attivitài per partecipare al consenso. Se violano le regole della rete, intenzionalmente o involontariamente, possono perdere alcune attività messe in staking. Gli scenari che innescano lo slashing includono la doppia firma di blocchi in conflitto, tempi di inattività prolungati, azioni bizantine, collusione e convalida di dati non validi. Le sanzioni variano in base ai protocolli e possono includere il sequestro di parte dei fondi collocati in staking o la sospensione temporanea. Lo slashing scoraggia la disonestà e garantisce la sicurezza della rete allineando gli incentivi dei validatori all'integrità della blockchain. In alcuni casi, lo slashing può comportare la perdita totale dei fondi collocati in staking, delle ricompense o di una loro combinazione. Infine, lo staking può comportare la perdita totale dei fondi a causa del rischio di smart contract, di exploit o bug nel protocollo o di hard fork. L'autocustodia delle cripto-attività messe in staking non aggira questi rischi. Chi investe in cripto-attività può generare un reddito passivo mettendole in staking per proteggere la Blockchain, che fornisce un reddito passivo ai loro possessori. Tuttavia, i ritardi nella consegna possono far sì che le ricompense realizzate dalla rete impieghino un po' di tempo per raggiungere gli investitori. Pertanto il picco di traffico su una rete blockchain comporta ritardi, una congestione delle transazioni e commissioni di transazione più elevate perché la domanda supera l'offerta e i validatori della rete possono scegliere quali transazioni elaborare. Pertanto, i pagamenti e i reinvestimenti possono subire dei ritardi. Per le persone che fanno affidamento sui guadagni da criptovalute come fonte di reddito o di guadagno passivo, i ritardi possono creare incertezza finanziaria. Se le ricompense vengono ritardate per un periodo prolungato, ciò può interrompere il flusso di cassa e influire sulla pianificazione finanziaria dei singoli investitori. Tale aspetto è particolarmente importante per gli utenti che dipendono da ricompense regolari per le spese quotidiane o per altri obblighi finanziari. L'imprevedibilità dei ritardi nella riscossione delle ricompense può rendere difficile una gestione efficace delle proprie finanze. |
Rischio tecnologico | Rischio relativo alle risorse | Le risorse mal gestite, come i server (nodi di rete o server di siti web), sono un rischio per la sicurezza perché possono consentire attacchi di tipo denial-of-service e attacchi più sottili come il drenaggio di fondi. Il termine (distributed-)denial-of-service ((DDoS)) si riferisce a un attacco in cui attori malintenzionati di minacce informatiche impediscono agli utenti legittimi di accedere a sistemi informativi, dispositivi o altre risorse di rete. Anche diversi servizi come e-mail, siti Web e account online che si basano sul dispositivo o sulla rete compromessa possono essere danneggiati. Quando una rete o un portale è oggetto di un attacco denial-of-service, il traffico viene riversato su di esso fino a quando non è più in grado di gestirlo, vietando agli utenti autorizzati di accedere alla risorsa. Un attacco DoS può essere effettuato in diversi modi. Gli aggressori colpiscono solitamente i server di rete saturandoli di traffico. In questo tipo di attacco DoS, l'hacker inonda il server di destinazione di richieste, causandone il sovraccarico. Tali richieste sono fraudolente e contengono indirizzi del mittente contraffatti, che ingannano il server quando cerca di verificare l'identità del richiedente. Il server si sovraccarica quando le richieste indesiderate vengono continuamente gestite, causando una circostanza di DoS per i richiedenti legittimi. Le conseguenze di un attacco DDoS possono essere l'interruzione del funzionamento del server, la fuga di informazioni personali e la perdita totale di fondi, a seconda dell'utilizzo del server. |
Rischio tecnologico | Rischio di complessità | La complessità delle criptovalute introduce diversi rischi per gli investitori. Tali rischi derivano da vari fattori, quali complessità tecnologiche, sfide normative, volatilità del mercato e vulnerabilità della sicurezza. Le criptovalute operano su basi tecnologiche complesse, come la tecnologia blockchain e la crittografia. Per gli investitori che non hanno familiarità con questi concetti, capire il funzionamento interno delle criptovalute può essere difficile. La mancanza di conoscenze tecniche può portare a errori nella gestione dei portafogli digitali, nell'esecuzione delle transazioni o nella gestione delle chiavi private, con conseguente perdita di fondi. Inoltre, la rapida evoluzione delle criptovalute e l'introduzione di nuove tecnologie e protocolli complicano ulteriormente il panorama, rendendo difficile per gli investitori rimanere aggiornati e prendere decisioni informate. Le criptovalute possono avere carenze di trasparenza in termini di tecnologia sottostante, governance del progetto e informazioni di mercato. Alcuni progetti possono essere privi di una documentazione chiara o avere whitepaper tecnici complessi che rendono difficile valutarne la redditività. Inoltre, la natura decentralizzata delle criptovalute può comportare la mancanza di fonti di informazione affidabili, rendendo difficile per gli investitori condurre una due diligence approfondita. Senza un'adeguata trasparenza, gli investitori potrebbero avere difficoltà a valutare il valore reale e i rischi associati a una particolare criptovaluta, con conseguenti potenziali errori di investimento. |
Rischio tecnologico | Ritardo nelle ricompense | Il processo di validazione può richiedere una potenza di elaborazione significativa e apparecchiature specializzate per risolvere complicati problemi di hash crittografico (proof-of-work) o un costo significativo di capitale (proof-of-stake) al fine di verificare i blocchi di transazioni che vengono aggiornati sul registro decentralizzato della blockchain. Di conseguenza, i validatori vengono solitamente pagati con nuove cripto-attività (ricompense per i validatori) e con una quota dei ricavi della rete (commissioni di transazione pagate dagli utenti). Le nuove cripto-attività vengono messe in circolazione quando le transazioni vengono aggiunte alla blockchain. Pertanto, è una componente essenziale della costruzione e della manutenzione del ledger della blockchain. Un calo delle ricompense dei validatori o un aumento significativo dei costi di verifica delle transazioni può indurre i validatori a passare ad altre reti, ritardando così la convalida e l'utilizzo delle transazioni. Qualsiasi problema relativo alla conferma della transazione o inflazione della cripto-attività in questione potrebbe avere un effetto negativo sul prezzo della cripto-attività. |
Rischio tecnologico | Rischio relativo al Proof-of-Stake: | Un sistema PoS mal costruito potrebbe avvantaggiare enormemente coloro che già possiedono quote significative, con una conseguente crescita della ricchezza a loro accreditata in modo sproporzionato. Un esempio fondamentale è rappresentato dai protocolli di consenso basati su leader, in cui un sottocomitato o un leader selezionato raccoglie tutte le ricompense durante l'implementazione del protocollo e in cui la probabilità di essere scelti per raccogliere le ricompense è proporzionale alle partecipazioni, con conseguenti effetti importanti sull'accumulo delle ricompense. Inoltre, nei sistemi PoS, si verifica un fenomeno per cui i validatori principali beneficiano di un minor numero di blocchi orfani e sforzi inutili. I grandi detentori possono avere un'influenza non proporzionale sul prezzo dell'attività sottostante. |
Rischio tecnologico | Rischio di front-running | Un front-runner acquista una cripto-attività in previsione di una grande transazione che si prevede influirà sul suo prezzo grazie all'anticipazione di informazioni non pubbliche. Di conseguenza, è considerata una forma di manipolazione del mercato e di insider trading. Ci si aspetta che la persona che svolge un'attività di front running preveda il movimento del prezzo della criptovaluta sulla base delle informazioni non pubbliche a cui ha accesso. Non è illegale che si verifichino alcune forme di front running, come il front running sugli indici. Grazie al front-running, i front-runner possono guadagnare milioni di dollari in asset. L'attacco più comunemente conosciuto dai front-runner è l'attacco sandwich, in cui il prezzo di una transazione viene manipolato per trarre vantaggio dalla successiva fluttuazione dei prezzi. |
Rischio tecnologico | Rischio relativo agli oracle | Un oracle della blockchain è un agente che collega le blockchain ad altri sistemi e consente agli smart contract di funzionare in base agli input e agli output del mondo esterno. Di conseguenza, gli oracle sono un bersaglio naturale per gli attacchi front-running a causa della loro tipica funzione di fornire dati fuori dalla catena alle applicazioni blockchain. Normalmente, l'oracle raccoglie ogni ora i dati sui prezzi di vari asset e li trasmette a un contratto di scambio. Questi scambi di dati sui prezzi offrono opportunità. Ad esempio, se il report dell'oracle più recente specifica un prezzo sostanzialmente più alto per un asset, un utente malintenzionato può acquistare gli asset e rivenderli immediatamente dopo l'elaborazione del report dell'oracle. |
Rischio tecnologico | Rischio di attacco hacker |
Poiché le criptovalute sono molto recenti e coinvolgono grandi somme di denaro, sono particolarmente vulnerabili agli attacchi degli hacker, come è accaduto in passato, con perdite di milioni di dollari. Le violazioni della sicurezza, il malware e gli attacchi di pirateria informatica sono stati una preoccupazione prevalente in relazione ai beni digitali. Gli asset digitali possono essere un bersaglio appetibile per gli hacker o i distributori di malware che cercano di distruggerli, danneggiarli o rubarli e diventeranno sempre più appetibili con la crescita degli ETN in questione. Nella misura in cui è impossibile identificare e mitigare o bloccare le nuove minacce alla sicurezza o adattarsi in altro modo ai cambiamenti tecnologici nel settore degli asset digitali, gli asset digitali sottostanti possono essere soggetti a furto, perdita, distruzione o altri attacchi. In una blockchain basata sul proof-of-work, l'attacco hacker più significativo è un "attacco al 51%" (o "al 33%" per i ledger PoS), in cui un singolo validatore o un gruppo di validatori detiene la maggioranza del potere di voto della blockchain e spende due volte i relativi beni digitali. Ad esempio, in circostanze normali, le nuove monete nella rete Bitcoin vengono create dai computer di mining. Tuttavia, se un partecipante alla rete possiede più del 50% della potenza di elaborazione, può tentare di scegliere il blocco corrente, iniziare il mining e poi trattenere i blocchi che vengono realmente estratti. La vecchia catena verrà superata quando verrà trasmessa quella rivale, lasciando fuori tutte le transazioni avvenute dopo la biforcazione e minando l'immutabilità della rete. Il responsabile dell'attacco potrebbe potenzialmente bandire alcuni indirizzi di monete o rifiutarsi di accettare blocchi estratti da utenti della rete rivale, facendo in modo che essi non ricevano mai una parte equa. Per quanto riguarda Ethereum e gli altri ledger PoS equivalenti, il 33% di Ether messi in staking è la soglia minima per un hacker, in quanto una percentuale più elevata può offrire all'hacker abilità aggiuntive, come ad esempio impedire al ledger di finalizzare le transazioni. |
Rischio tecnologico | Rischio di hard fork | Di tanto in tanto le reti di cripto-attività effettuano hard fork, ovvero cambiamenti che si verificano quando i nodi della versione più recente di una blockchain smettono di accettare la versione più vecchia della blockchain, separandola definitivamente dalla versione più recente. Anche se gli hard fork sono importanti per risolvere i rischi di sicurezza riscontrati nelle vecchie versioni del software, un nodo in esecuzione su una vecchia versione del client della blockchain non sarà in grado di elaborare transazioni sulla versione aggiornata del protocollo, il che significa che la vecchia versione del client non è compatibile con il protocollo aggiornato. Ad esempio, la fusione di Ethereum ha portato a un forte calo del suo valore a causa dell'incertezza sul successo della fusione. |
Rischio tecnologico | Rischio di inflazione/Inflazione definita dal protocollo | L'inflazione definita dal protocollo corrisponde a un processo predeterminato per la creazione di nuove cripto-attività su una rete blockchain. Le cripto-attività utilizzano spesso protocolli e algoritmi consolidati per regolare l'emissione di nuove cripto-attività, a differenza delle valute fiat tradizionali in cui le banche centrali hanno il potere di controllare e modificare l'offerta di moneta. Una diluizione del valore della cripto-attività può verificarsi quando un numero significativo di cripto-attività viene creato attraverso l'inflazione e l'offerta di cripto-attività non tiene il passo con la domanda. Un improvviso aumento dell'offerta di cripto-attività senza un correlato aumento dell'utilità o della domanda può portare a una pressione al ribasso sul prezzo di una cripto-attività e avrà di conseguenza un impatto negativo sui ritorni degli investitori. Inoltre, l'inflazione delle cripto-attività definita dal protocollo può essere generalmente prevista in una certa misura, poiché le regole che governano l'aumento dell'offerta delle cripto-attività generalmente sono pre-programmate nel protocollo della blockchain. |
Rischio tecnologico | Rischio di inflazione/Ricompense dei validatori | Rischio inflazionistico: un rapido afflusso di token può portare a un aumento della quantità di token in circolazione. La possibilità che l'aumento dell'offerta superi la domanda di token potrebbe provocare una pressione inflazionistica. Il potere d'acquisto e i potenziali profitti per gli investitori possono ridursi nel tempo, poiché il valore del token diminuisce con l'aumentare della sua quantità. Inoltre, le emissioni di token non regolamentate potrebbero sollevare dubbi sulla futura disponibilità del token. Per gli investitori può essere difficile prevedere la futura offerta di token e la sua possibile influenza sul valore se il calendario o il metodo di emissione è impreciso o suscettibile di frequenti aggiustamenti. Inoltre, la percezione e la fiducia degli investitori possono essere gravemente compromesse se le emissioni di token sono percepite come eccessive o poco trasparenti. Gli investitori potrebbero perdere la fiducia nel token e procedere a possibili svendite se ritengono che il prezzo sia eccessivo o artificialmente gonfiato. Questo calo di valore può essere difficile da invertire e può avere effetti a lungo termine sulla posizione di mercato del token. |
Rischio tecnologico | Rischio di inflazione/rischio di airdrop | Gli airdrop nel contesto delle cripto-attività si riferiscono alla distribuzione di cripto-attività ai detentori esistenti di una particolare cripto-attività. Se da un lato gli air drop possono rappresentare un'opportunità interessante per gli investitori di ricevere ulteriori cripto-attività, dall'altro comportano alcuni rischi che devono essere presi in considerazione. Tuttavia, la frequenza degli airdrop può portare alla saturazione del mercato. Quando più cripto-attività vengono distribuite tramite air drop, l'offerta di cripto-attività può aumentare in modo significativo. Questo eccesso di offerta può potenzialmente diluire il valore delle cripto-attività esistenti, portando a un calo dei loro prezzi di mercato. Gli investitori dovrebbero considerare l'impatto potenziale della saturazione del mercato quando valutano il valore e le prospettive di una cripto-attività oggetto di airdrop. |
Rischio tecnologico | Rischio di interruzione | Le reti di cripto-attività dipendono da Internet. Un'interruzione del funzionamento di Internet o di una rete di cripto-attività comprometterebbe la capacità di trasferire le cripto-attività e, di conseguenza, ne influenzerebbe negativamente il valore. Le interruzioni dei servizi Internet locali si verificano spesso, perché molti detentori di cripto-attività hanno sicuramente sperimentato un'interruzione del servizio o hanno avuto problemi, seppur limitati, con la connessione Internet. Se si verifica un'interruzione locale, potrebbe non essere possibile utilizzare la cripto-attività fino a quando non sarà possibile connettersi nuovamente a Internet per inviare transazioni alla rete. Il rischio di interruzione può quindi comportare illiquidità e perdite per gli investitori. |
Rischio tecnologico | Rischio di mancanza di compatibilità | Gli aggiornamenti del software possono avere un impatto sulle prestazioni dell'asset digitale o della sua rete. Gli aggiornamenti interni al protocollo o gli aggiornamenti esterni sulle dipendenze, come gli oracle, i bridge e gli aggiornamenti sulle dipendenze di tali servizi, possono rendere inutilizzabile la rete o l'applicazione a causa della mancanza di compatibilità. |
Rischio tecnologico | Rischio di fabbricazione | Il processo di convalida delle transazioni richiede una notevole potenza di elaborazione e apparecchiature specializzate per risolvere complicati problemi di hash crittografico al fine di verificare i blocchi di transazioni che vengono aggiornati sul ledger della blockchain decentralizzata. Di conseguenza, i validatori vengono pagati con Bitcoin, che vengono messi in circolazione quando questi problemi vengono risolti. Pertanto, è una componente essenziale della costruzione e della manutenzione del ledger della blockchain. Un calo delle ricompense dei validatori o un aumento significativo dei costi di verifica delle transazioni può indurre i validatori a passare ad altre reti, ritardando così la convalida e l'utilizzo delle transazioni. Qualsiasi intoppo nella produzione di Bitcoin o nella conferma delle transazioni potrebbe avere un effetto negativo sul prezzo degli asset. |
Rischio tecnologico | Rischio relativa alla catena monolitica | Una blockchain monolitica, quindi, è quella in cui i nodi sono responsabili della trasmissione dei dati, dell'esecuzione delle transazioni e del raggiungimento del consenso all'interno dello stesso blocco. Le blockchain monolitiche coprono internamente tutti gli aspetti o i compiti essenziali di un sistema blockchain; quindi, come parte del suo strato di consenso fondamentale, una blockchain monolitica assume qualità cruciali come la disponibilità dei dati, il regolamento e l'esecuzione. A differenza di altre catene, le catene monolitiche si occupano contemporaneamente dell'esecuzione, della disponibilità dei dati e del consenso. Se da un lato ciò consente transazioni più veloci e una maggiore scalabilità, dall'altro mette a rischio la decentralizzazione e la sicurezza, soprattutto perché i requisiti hardware dei nodi validatori sono elevati. Le catene monolitiche soffrono della limitazione dello spazio dei blocchi a causa di tutti gli utilizzi e le DApp che competono per esso. Non è possibile ottenere la compartimentazione delle risorse e l'efficienza della determinazione dei prezzi nelle catene modulari. |
Rischio tecnologico | Rischi del meccanismo innovativo di consenso: rischio relativo al Proof of History | Il protocollo Proof of History (PoH) si riferisce a un metodo per incorporare il tempo stesso nella blockchain, con l'obiettivo di ridurre al minimo il carico sui nodi della rete durante l'elaborazione dei blocchi. Non c'è dubbio che il timestamping sia fondamentale per una blockchain tradizionale, soprattutto perché informa la rete sulla sequenza delle transazioni in un blocco fin dal momento della sua creazione. Poiché il Proof of History utilizza la funzione di ritardo verificabile, che determina il tempo in base agli eventi storici, questo non è necessario. Tuttavia, poiché ogni transazione richiede una verifica del digest e il funzionamento di Solana non utilizza altra memoria oltre al messaggio della transazione stessa, le transazioni possono essere parallelizzate singolarmente. Pertanto, è probabile che la quantità di core disponibili sul sistema limiti le prestazioni. |
Rischio tecnologico | Rischio di non autonomia | Ad esempio, Polygon è una rete blockchain sviluppata sulla blockchain di Ethereum per offrire un'esperienza Ethereum più economica. La funzionalità di Polygon dipende da Ethereum, nel senso che solo le applicazioni sviluppate per Ethereum possono essere distribuite su MATIC, quindi Polygon ed Ethereum funzionano sulla stessa tecnologia. È importante che Ethereum continui ad avere successo a lungo termine e che un numero maggiore di DApp venga costruito sulla Blockchain di Ethereum, in quanto ciò avrà un impatto positivo sul futuro di Polygon. Non c'è una vera e propria competizione tra Polygon ed Ethereum, tuttavia la missione di Polygon è quella di sfruttare la rete Polygon per costruire un'infrastruttura in grado di affrontare l'adozione di massa di Ethereum, quindi di fatto Polygon dipende da Ethereum più di quanto Ethereum dipenda da Polygon. Per questi motivi, Polygon può essere considerato una soluzione Layer 2 che risiede sopra Ethereum. In altre parole, se la piattaforma Ethereum dovesse subire gravi interruzioni o cessare di esistere in futuro, è probabile che Polygon perda di conseguenza il suo valore. |
Rischio tecnologico | Rischio di cambiamento dell'infrastruttura | Nel tentativo di rendere la rete più sostenibile, nel settembre 2022 il livello di proof-of-stake è stato integrato da ETH e accettato. Le organizzazioni ambientaliste hanno ampiamente criticato il Proof of Work, utilizzato in precedenza dall'ETH, per il suo elevato consumo di energia, soprattutto nel momento in cui le nazioni cercano di ridurre le proprie emissioni in risposta ai cambiamenti climatici. Questo avviene soprattutto perché i validatori non avranno un incentivo economico a far funzionare costantemente i computer; di conseguenza, il consumo energetico della rete diminuirà di quasi il 99%. Di conseguenza, questo riduce notevolmente il numero di computer necessari per mantenere la blockchain e può rendere meno produttivo il mining di Ethereum. Ad esempio, quando Ethereum è passato al proof of stake ha ridotto notevolmente il numero di risorse hardware necessarie per mantenere la blockchain e ha reso superfluo il mining. |
Rischio tecnologico | Rischio di slashing del validatore | In alcuni casi, i validatori malintenzionati firmano due volte perché cercano di invertire alcune transazioni. Il software può anche essere configurato in modo errato o presentare un problema che causa una doppia firma non malevola. L'atto di punire o rimproverare i validatori che violano la regola dello staking di criptovalute è definito "slashing di cripto-attività". L'obiettivo dello slashing è incoraggiare una condotta corretta, il rispetto delle procedure, l'affidabilità della disponibilità e la responsabilità. Incoraggia gli utenti di una rete blockchain a comportarsi in modo corretto e a evitare attività illecite. In altre parole, un validatore ottiene un profitto approvando le transazioni e incrementando la blockchain con nuovi blocchi. Quando un validatore si unisce a una rete, deve effettuare lo staking di una certa quantità di criptovaluta della rete; tale azione funge da garanzia per la sua onestà. Tuttavia, un validatore potrebbe agire in modo malevolo, ad esempio effettuando il double-spending o omettendo la convalida della transazione. |
Rischio tecnologico | Rischio quantistico | Nei computer quantistici l'informazione viene elaborata in modo diverso rispetto ai computer convenzionali. In questo tipo di calcolo, i qubit, che sono equivalenti ai normali bit ma per il calcolo quantistico, vengono utilizzati per eseguire calcoli quantistici multidimensionali su un computer quantistico. Per ottenere una crescita esponenziale della capacità di elaborazione, i qubit devono essere aggiunti uno dopo l'altro. I computer classici sono adatti alle attività quotidiane e hanno un basso tasso di errore. I computer quantistici sono adatti a compiti di livello superiore come le simulazioni e l'analisi dei dati. Esiste quindi una preoccupazione legata ai computer quantistici, ovvero che possano infrangere alcuni dei protocolli crittografici attualmente in uso, in particolare le firme digitali. A seguito dei progressi nella creazione di computer e algoritmi quantistici, ultimamente la crittografia post-quantistica ha suscitato grande interesse. Poiché il concetto di rete Avalanche consente un numero illimitato di macchine virtuali, può supportare una macchina virtuale a prova di quantum con un metodo di firma digitale appropriato. Data questa architettura, è semplice aggiungere una nuova macchina virtuale che aggiunga al sistema primitive crittografiche quantum-safe. |
Rischio tecnologico | Rischio derivante da antagonisti | Gli antagonisti di Avalanche hanno accesso completo allo stato di ogni singolo nodo corretto in ogni momento, conoscono le selezioni di tutti i nodi corretti e possono aggiornare il proprio stato in qualsiasi momento. Se si esclude la capacità di alterare direttamente lo stato di un nodo corretto o di manipolare la comunicazione tra nodi corretti, questo antagonista è onnipotente. |
Rischio tecnologico | Rischio di perdita dei dati | Alcune criptovalute utilizzano la tecnologia blockchain. Ciò implica che ogni transazione in bitcoin mai effettuata viene registrata su un'unica blockchain che ne conserva la cronologia completa. A differenza di altri concorrenti, AVAX cancella la cronologia delle vecchie transazioni. Tuttavia, ciò può essere dannoso in quanto si eliminano informazioni che potrebbero essere necessarie per rintracciare eventuali irregolarità o danni agli acquirenti della valuta. |
Rischio tecnologico | Rischio relativo alla catena dei casi di utilizzo | Ad esempio, i pagamenti in tempo reale sono un caso di utilizzo in cui le transazioni vengono avviate e pagate quasi istantaneamente. L'infrastruttura digitale che consente i pagamenti in tempo reale è nota come "real-time payments rail". In sostanza, un circuito di pagamento è una piattaforma che consente a tutti i trasferimenti di denaro digitale di passare tra pagatori e beneficiari, indipendentemente dal Paese, dalla valuta, dal metodo di pagamento digitale o dal fatto che si tratti di aziende o consumatori. A seconda del tipo di pagamento, della velocità, della tecnologia o dell'ubicazione geografica, ogni circuito di pagamento esegue questo processo in modo diverso. Poiché le transazioni possono richiedere molto tempo per essere regolate, alcune criptovalute non sono sempre l'opzione migliore per i pagamenti in tempo reale. Di conseguenza, non sono adatte a determinati scopi commerciali. |
Rischio tecnologico | Rischio di attacco informatico | L'asset e i relativi provider di servizi possono essere esposti a rischi operativi e di sicurezza delle informazioni a seguito di un attacco informatico o di una violazione della sicurezza informatica, compreso un attacco alla rete blockchain. L'asset può subire una serie di effetti negativi da una violazione della sicurezza informatica, sia essa intenzionale o meno, tra cui la perdita di informazioni proprietarie, il furto o la corruzione dei dati archiviati online o in formato digitale, attacchi denial-of-service a siti web o risorse di rete e la divulgazione non autorizzata di informazioni riservate. |
Rischio tecnologico | Rischio relativo alle transazioni | Le transazioni in Bitcoin non sono reversibili. Una volta che una transazione è stata verificata e registrata in un blocco aggiunto alla Blockchain Bitcoin, un trasferimento errato di criptovaluta, come il bitcoin, o un furto di bitcoin non sarà generalmente reversibile e l'Emittente potrebbe non essere in grado di chiedere un risarcimento per tale trasferimento o furto. Nella misura in cui l'Emittente non sia in grado di ottenere un risarcimento per tale errore o furto, tale perdita potrebbe influire negativamente su un investimento nell'Emittente. Ad esempio, ciò implica che una transazione in bitcoin non può essere bloccata o annullata se viene inviata all'indirizzo sbagliato. L'unica persona che ha accesso al vostro bitcoin e ha la possibilità di rispedirlo è la persona responsabile dell'indirizzo a cui è stato trasmesso. Non c'è modo di recuperare il bitcoin se il proprietario non può essere rintracciato o non vuole restituirlo. Il problema è che le persone sono inclini a commettere errori e uno degli errori più comuni commessi durante la trasmissione di criptovalute è l'inserimento di un indirizzo blockchain errato da parte degli utenti. Questo è un problema importante perché significa che il contante finirà nel wallet dell'individuo sbagliato o in una posizione errata e scomparirà per sempre. |
Rischio tecnologico | Rischio di gestione delle chiavi | Gli utenti devono gestire le chiavi private nei sistemi di identificazione decentralizzati, il che si è rivelato un onere insostenibile per il bitcoin. Si ritiene che oltre 4.000.000 di Bitcoin siano andati persi in modo permanente a causa di problemi di gestione delle chiavi e che molti utenti depositino le loro criptovalute presso piattaforme, danneggiando la decentralizzazione. Tuttavia, l'utente deve assicurarsi che le chiavi necessarie per la sicurezza siano disponibili, sicure e non possano essere compromesse. Esiste una lunga storia di incidenti di sicurezza della blockchain che hanno determinato il furto di monete digitali e questi eventi stanno aumentando rapidamente. Tuttavia, la maggior parte di queste violazioni avrebbe potuto essere evitata o significativamente ridotta se fossero state seguite le migliori pratiche per la sicurezza. |
Rischio tecnologico | Rischio del nuovo meccanismo di consenso | Per garantire che un attore ostile non possa mai ottenere il controllo della rete, la sicurezza della rete è inversamente associata alla quantità di DOT che i validatori scommettono sulla rete. Uno scenario del genere limiterebbe fortemente la capacità della rete di attrarre altri investitori. |
Rischio tecnologico | Rischio di centralizzazione della ricchezza | Il consenso Proof of Stake (PoS) è un meccanismo relativo alle criptovalute in cui la convalida e la sicurezza della rete sono determinate dagli account con le maggiori partecipazioni nella rete. Utilizzando i meccanismi di consenso PoS, gli individui o le entità più ricchi possono teoricamente ottenere maggiori possibilità di essere selezionati, grazie all'associazione diretta tra proprietà e possibilità di selezione. Di conseguenza, è probabile che questi partecipanti ottengano ricompense premiati, alimentando un ambiente in cui i ricchi acquisiscono ricchezza. Di conseguenza, se i partecipanti con partecipazioni minori non riescono a generare ricompense, possono abbandonare la rete. Inoltre, i meccanismi di consenso PoS possono creare una situazione in cui la rete non è inclusiva, in quanto alcuni membri (come quelli con partecipazioni maggiori) possono essere favoriti rispetto ad altri, aumentando la possibilità di un potere centralizzato. Uno staking inefficiente e la centralizzazione nelle reti più piccole sono punti deboli nei meccanismi di consenso PoS che potrebbero avere un impatto sulla stabilità e sull'integrità. Esiste quindi la possibilità che si formino cartelli di validatori e ciò può portare a preoccupazioni sulla centralizzazione, mentre le piattaforme di scambio e i fornitori di portafogli potrebbero teoricamente esercitare un controllo sproporzionato date le loro grandi partecipazioni. |
Rischio tecnologico | Rischio relativo alla mancanza di risorse | Il meccanismo PoS può essere inefficiente nell'uso delle risorse di rete. Considerando che le cripto-attività potrebbero essere bloccate a fini di staking, il PoS elimina la possibilità di trasferirne o spenderne una certa percentuale. Una carenza di liquidità potrebbe verificarsi se i detentori di token accumulano i propri token per aumentare la possibilità di essere selezionati come validatori; tale azione ridurrebbe la velocità delle transazioni e la rete potrebbe risentire della mancanza di circolazione. La liquidità è un termine utilizzato per descrivere la facilità con cui i token possono essere scambiati con altri token nelle piattaforme di criptovalute. In altre parole, la liquidità misura la facilità con cui gli asset digitali possono essere trasformati in contanti. Dal momento che c'è sempre una massiccia offerta di possibili acquirenti e venditori, si è certi di ottenere un prezzo equo per gli asset, dal momento che gli asset ad alta liquidità hanno un elevato volume di scambi. |
Rischio tecnologico | Rischio legato all'intelligenza artificiale | L'intelligenza artificiale (IA) ha rapidamente trasformato diversi settori, rivoluzionando il modo in cui lavoriamo, comunichiamo e persino investiamo. Le criptovalute, con la loro natura decentralizzata e digitale, hanno guadagnato una notevole popolarità tra gli investitori. Tuttavia, se da un lato l'IA offre numerosi vantaggi, dall'altro pone alcune minacce agli investitori in criptovalute. Gli algoritmi guidati dall'intelligenza artificiale hanno il potenziale per manipolare i mercati delle criptovalute, rappresentando una minaccia significativa per gli investitori. L'immensa potenza di calcolo e le capacità di elaborazione dei dati dei sistemi di IA consentono loro di analizzare vaste quantità di informazioni, tra cui il sentiment dei social media, gli articoli di cronaca e le tendenze di mercato, per prevedere e influenzare i movimenti del mercato. Gli algoritmi di intelligenza artificiale sono sempre più utilizzati nel trading algoritmico, dove le transazioni vengono eseguite automaticamente in base a parametri predefiniti. Se da un lato il trading algoritmico può migliorare l'efficienza e la liquidità del mercato delle criptovalute, dall'altro introduce potenziali rischi. La velocità e la complessità degli algoritmi di IA possono provocare improvvise e drastiche fluttuazioni del mercato, rendendo difficile per gli investitori umani reagire rapidamente. In uno scenario in cui interagiscono più algoritmi di trading alimentati dall'intelligenza artificiale, il mercato può diventare altamente volatile e imprevedibile, rendendo difficile per gli investitori prendere decisioni informate. Inoltre, le criptovalute sono soggette a vulnerabilità di sicurezza e l'IA può aggravare questi rischi. Gli strumenti degli attacchi informatici basati sull'intelligenza artificiale sono diventati più sofisticati, consentendo ai criminali informatici di sfruttare le vulnerabilità delle piattaforme, dei portafogli e degli scambi di criptovalute. Utilizzando gli algoritmi di intelligenza artificiale, gli hacker possono sferrare attacchi più precisi e mirati, compromettendo potenzialmente l'integrità delle transazioni e rubando i fondi degli investitori. Inoltre, l'IA può essere utilizzata anche per generare truffe di phishing realistiche, ingannando gli investitori e spingendoli a rivelare informazioni sensibili e a compromettere i propri asset digitali. |
Rischio tecnologico | Rischio di inefficienza del capitale | Il meccanismo PoS può essere inefficiente nell'uso delle risorse di rete. Dato che le cripto-attività potrebbero essere bloccate a fini di staking, il PoS elimina la possibilità di trasferire o spendere una parte del numero totale di cripto-attività in circolazione. Una carenza di liquidità potrebbe verificarsi se i detentori di token accumulano i propri token per aumentare la possibilità di essere selezionati come validatori; tale azione ridurrebbe la velocità delle transazioni e la rete potrebbe risentire della mancanza di circolazione. |