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Comunicazione di marketing

In VanEck diamo molta importanza al tipo di società che vengono incluse nei nostri ETF. Per noi, offrire un'esposizione a operatori rilevanti per l'argomento/il tema d'investimento scelto è molto importante e contribuisce notevolmente a determinare la qualità del prodotto.
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Cosa si intende per approccio Pure-Play?

Un ETF pure-play è un ETF che investe in società altamente rilevanti e coinvolte nel tema d'investimento prescelto. Un modo efficace per misurarlo è l'analisi dei ricavi. Per poter essere incluse nei nostri ETF pure-play, le società devono ottenere almeno il 50% dei ricavi dal tema selezionato. Solo in alcuni casi, ad esempio per temi come l'uranio, è possibile fare un'eccezione e abbassare temporaneamente la soglia dei ricavi al 25%: In questo caso deve essere evidente un forte potenziale per ottenere una parte sostanziale dei ricavi dal tema.

Quali sono i vantaggi di un ETF Pure-Play?

Optando per un approccio di investimento pure-play, gli investitori possono ottenere un'esposizione diretta alle società attive nel tema e quindi hanno maggiori probabilità di beneficiare della sua crescita potenziale. Se un prodotto tematico non incorpora caratteristiche pure-play, gli investitori devono prestare molta attenzione nell'analizzare e determinare se la selezione della società è appropriata.

Quali sono gli svantaggi di un ETF Pure-Play?

Un potenziale difetto di un ETF pure-play è che, includendo solo le società che traggono una parte significativa dei ricavi dal tema, l'universo d'investimento risulta ridotto. Di conseguenza, la diversificazione potrebbe essere inferiore a quella di un ETF non pure-play. Inoltre, un altro vento contrario potrebbe essere la minore liquidità che potrebbe derivare da queste società pure-play.

Per poter essere incluse in questo ETF, le società devono ricavare almeno il 50% dei ricavi dall'ecosistema degli asset digitali. Il prodotto consente di investire in borse di criptovalute, gateway di pagamento e società di mining, solo per citarne alcuni. Soprattutto per un tema come quello degli asset digitali, sarebbe facile includere società che, al momento, non sono realmente coinvolte nel relativo ambito, ma mostrano solo il potenziale di generare ricavi in futuro da questo settore. Con un approccio pure-play, l'attenzione si concentra sulle aziende già al centro dell'ecosistema degli asset digitali.